Assurdo ciò che è capitato sul fiume Testene di Agropoli, dove un volontario ambientalista ha creato un’oasi naturale con un progetto denominato “Arca” che nasce dalla necessità di tutelare tutte le specie della fauna minore che per varie ragioni si trovano ad essere in difficoltà o in pericolo di vita. Ecco dal racconto del volontario Gerardo Scotti cosa è successo
“Orrore.
Mi hanno chiamato perché un gruppo di ragazzini iper eccitati, tiravano sassi hai paperotti.
Ne hanno colpito uno e nonostante le urla dai palazzi che affacciano sul testene hanno continuato finché l’animaletto è morto. Sono scappati e ritornati sempre con risate e eccitazione per assicurarsi che il servizio era stato fatto bene e sempre ridendo sono scappati di nuovo
Il Branco. Seguono istinti che a questa età rapresentano tutto il mondo che costruiranno e cosa saranno
Bisogna fermarli e spiegargli bene le cose
Care mamme fate ATTENZINONE!!!!! Sono questi i segnali che non riuscirete a leggere. Io stasera piango per un mio figlio perché ho sbagliato , voi piangerete per i vostri perché non avevate capito
Che peccato povero piccolo chissà quanta paura e dolore.”
“
Quante volte ti ho toccato e baciato non lo so, forse un milione.
Scusami se non ho saputo proteggerti dal mostro nascosto nei germogli della società futura
Buon ponte cucciola ci rivedremo dove c’è l’arcobaleno”
“Sul testene per fortuna il progetto Genesi prevedeva l’istallazione di una telecamera che nonostante il progetto sia stato bocciato e la genesi epurata
Ancora funziona
Vi ho già beccato.
Domani sarete denunciati da me e da altre associazioni animaliste
Lo facciamo perché avete bisogno di ravvedervi e imboccare la strada giusta.
È una vita che avete deciso di togliere per apparire cazzuti
Siete sulla strada giusta per fare una brutta fine”.