Alla vigilia del big match valevole per la finale play off Poseidon-Atletico Agropoli abbiamo incontrato il DS/Mister della Poseidon Dario Petraglia, ecco cosa ci ha detto…
Pietro: “Ciao Dario,sei pronto per questa grande sfida?”
Dario: “Si Pietro, siamo pronti, carichi a molla per questa finale. Ci crediamo e faremo di tutto per vincerla. Andiamo a completare una stagione bellissima e vincere sarebbe davvero un sogno”.
Pietro: “Come giudichi la stagione della Poseidon”?
Dario: “Stagione assolutamente positiva, a prescindere da quel che sarà il risultato di sabato. Stagione nata dalle ceneri di una brutta retrocessione dello scorso anno. Col grande presidente Antonio Mondelli abbiamo azzerato tutto, ricostruito da zero con l’obiettivo di creare una grande Poseidon. Mi sono preso l’impegno e la responsabilità sportiva sia come direttore che come mister. Ci siamo ritrovati in un campionato duro, durissimo, con 8/9 squadre attrezzatissime e sapevamo sarebbe stata molto dura raggiungere l’obiettivo play off prefissato. Abbiamo creato una squadra completamente nuova e si sa che come in tutte le cose ci vuole il tempo materiale per farle rendere al meglio, infatti abbiamo perso un po di punti nel girone di andata che abbiamo colmato poi con uno strepitoso girone di ritorno e completato il campionato con uno splendido secondo posto. Abbiamo vinto la semifinale play off contro una signora squadra come l’Atletico Battipaglia e ora ci giochiamo la finale contro gli “amici” dell’Atletico Agropoli”.
Pietro: “Che partita sarà sabato? Tanti amici, tanti ex, rivalità tra le 2 cittadine confinanti”
Dario: “Eh si, sarà sicuramente una partita particolare. Avrei preferito incontrare qualche altro avversario e non loro, sia per la loro forza, ma anche per la grande amicizia che mi lega a tanti di loro. Avrei preferito in una partita del genere incontrare chi non conosco ( sorride). Ho un rapporto splendido col presidente Gaetano Abagnale, col mister Gaetano Voza e con tanti calciatori, alcuni dei quali hanno vinto anche un campionato con me sempre con la Poseidon 4 anni fa, il bomber Antonio Barone (capocannoniere del torneo con 27 reti), Tony Abate, e Luca Malandrino. Qualora non dovessimo vincere noi mi consolerebbe il fatto che vincerebbero degli amici e la sconfitta sarebbe meno amara”.
Pietro: “In virtù di questa vostra amicizia avete organizzato una manifestazione prima della gara di sabato, di cosa si tratta?”
Dario:”Pietro abbiamo voluto ricordare insieme agli amici di Agropoli 4 ragazzi,(Peppe, Roberto, Carmine e Vincenzo) gli amici di tutti, persone stupende che ci hanno lasciato prematuramente che sono sempre vivi nei nostri cuori. Sono sicuro che da lassu’ saranno felici di questo e credimi sono davvero onorato ed emozionato nell’organizzare questa manifestazione. Saranno presenti alla manifestazione pre gara anche i 2 primi cittadini di Capaccio e Agropoli Alfieri e Mutalipassi, ma tengo a precisare che la politica non c’entra nulla con questo evento. Abbiamo invitato i 2 primi cittadini in quanto dovrà essere una vera e propria giornata di sport tra 2 città confinanti, tra amici sia in campo che sulle gradinate, verranno famiglie, bambini etc etc
Pietro: “Dario. Che futuro si prospetta per la Poseidon?”
Dario: “Pietro quest’anno abbiamo gettato le basi per una grande Poseidon che era tra i principali obiettivi stagionali. Con il presidente Mondelli abbiamo avuto il piacere e l’onore di conoscere Il Cavaliere De Rosa che ha sposato il nostro progetto ed è diventato il nostro Presidente onorario. Per noi davvero motivo di grandissimo orgoglio. Stiamo lavorando…adesso completiamo la stagione…ma posso garantire che stiamo lavorando per una grande Poseidon”.
Pietro: “Dario ultima domanda. La cosa più bella che ti porterai per sempre con te da questa esperienza”.
Dario: “Pietro non si possono spiegare. E’ stata un’esperienza durissima per la doppia mansione che ho avuto, ma forse questo mi ha fatto vivere questa esperienza con una passione unica. Un turbillon di emozioni. Per me la grande vittoria è stata quella di vedere tantissima gente al campo e l’emozione più forte è stata quella di fine gara contro l’Atletico Battipaglia quando un signore di una certa età che non conosco mi si è avvicinato, mi ha abbracciato visibilmente emozionato e mi ha detto “waglio grazie erano tantissimi anni che non venivo al campo e oggi mi hai fatto emozionare”. Non mi vergogno nel dire che sotto i miei occhiali da sole un po di lacrime sono scese”….
Pietro: “Grazie Dario per la bella chiacchierata”.
Dario: “Grazie a te Pietro e sempre FORZA POSEIDON”…