ARRIGO SACCHI DISSE DI UN CAPACCESE PESTANO…

“IL BIANCOROSSO DEL GIORNO”

Il suo nome appartiene di diritto alle belle pagine del calcio a tinte biancorosse: Gianfranco Romano, nato a Capaccio Scalo (SA) il 4 Ottobre 1950.

Mezzala vecchio stampo, che abbina classe e tecnica a vigoria agonistica e personalità, Romano I° (fratello maggiore dell’altro ex biancorosso Vincenzo) viene ricordato come giocatore tenace e di temperamento, ma generoso e leale al tempo stesso. Voluto dal D.S. Cavalcanti nel 74/75 per irrobustire la mediana del Rimini di Angelillo e Gaspari impegnato nella fatidica rincorsa alla Serie B, proviene dalla Spal e diventa immediatamente un vero e proprio beniamino del pubblico del “Romeo Neri”. L’anno successivo, nel 75/76, va a formare uno dei reparti di centrocampo più forti di tutti i tempi in maglia a scacchi, affiancando elementi quali Guerrini, Berlini e Di Maio ed ergendosi ad autentica colonna di quella gloriosa squadra promossa per la prima volta in cadetteria sotto la guida di Cesare Meucci. Protagonista di 3 stagioni in biancorosso dal ’74 al ‘77 (prima di passare al Piacenza), per un totale di 87 presenze e 6 reti, mette un sigillo anche in B nella vittoria corsara ad Avellino il 10 Aprile 1977 (0-3).
Definito da Arrigo Sacchi “uno dei calciatori più forti di tutti i tempi”, è da anni riminese d’adozione.
FONTE: “RIMINI 100” Una storia Biancorossa