A Capaccio Capoluogo la tradizione si ripete ad ogni Giovedì Santo dalla notte dei tempi, il tradizionale “Focaro” un grande falò acceso con la legna trovata dai giovani del paese, fin dall’inizio della Quaresima. Oggi questo rito si ripete puntualmente, annualmente, davanti al Convento del paese, qualche anno fa anche davanti all’altra Chiesa del Rosario veniva acceso il grande fuoco, al punto che tra gli abitanti dei due quartieri c’era una sorta di rivalità a chi faceva il falò più consistente, e gli sfottò tra amici rivali era il sale di queste serate, ne so qualcosa io, ero adolescente e ricordo gli sfottò tra mio padre che era del Rosario e mia madre del Convento.