Sui social una bellissima testimonianza di chi era Antonia Farro, all’arte “Nduniella”, mitica giornalaia e non solo di una Capaccio Scalo che fu, il ricordo è di Giacomo Giuliano che ci ha dato il permesso di pubblicare…
“NDUNIELLA MI HA CAMBIATO LA VITA…
Fin dai tempi del liceo Scientifico, tutti i giorni compravo “Il Mattino”, me lo conservava sempre. Un giorno d’inizio ’98 arrivai alla sua edicola e da dietro un mucchione di riviste accatastate spuntò e mi consegnò il quotidiano “La Città” . La guardai stupito …e lei…, “Giacomino, oggi è sciopero del “Mattino”, pigliate chisto c’è pure l’inserto lavoro…”. Fui un pò perplesso ma comprai ugualmente “La Città” per non contraddirla, Nduniella era come una mamma…che io già da tempo non avevo più. A casa nell’inserto “concorsi” trovai l’annuncio per un posto di Comandante della Polizia Municipale del Comune di Piano di Sorrento. Quasi per dare un senso a quel caso, presentai domanda a quel Concorso, non avrei mai pensato di vincerlo… Senza quello sciopero del Mattino e quella consegna alternativa del quotidiano, tutta la mia vita sarebbe stata diversa. Insomma, senza Nduniella…non avrei conosciuto qui mia moglie, non sarebbero nati i miei tre figli, non farei il lavoro che faccio, non vivrei in penisola sorrentina….”
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