I CUCCIOLI DI AMARENA GIOCANO E SONO FELICI…

Fabrizio Caccia, inviato ad Aschi Alto) «Ehi Nelia! Ferma la macchina, ferma la macchina, i cuccioli stanno qua…». La guardiaparco ausiliaria Silvia De Michelis, 31 anni, è seduta dietro la guidatrice della Panda di servizio, l’agente Nelia Contestabile. Siamo in via Ponte, Aschi Alto, frazione di Ortona dei Marsi. Sono le 22.20 di lunedì sera, il momento esatto del grande sollievo dopo la paura. «Eccoli i cuccioli di Amarena, sono loro, guarda che bei sederoni e come corrono», li riconosce e grida, Silvia, col visore a infrarossi perché è buio pesto, siamo fuori dal centro abitato e i due figli dell’orsa uccisa la notte del 31 agosto a San Benedetto dei Marsi si stanno inoltrando nel frutteto che costeggia la strada. Nelia ferma la macchina, scendono in tre, c’è anche l’agente Andrea Cera, che era seduto davanti con la termocamera e adesso inquadra e filma gli orsetti gemelli che sono ormai arrivati già a cento metri di distanza e salgono su una pianta di melo. Salgono e scendono. «Vedi come mangiano, che bello, per fortuna non sono affatto denutriti dopo 4 giorni che stanno da soli. E giocano, giocano come due bambini!». Silvia si commuove, nella sua giovane vita di ausiliaria non le era mai accaduto di vedere due orsetti così da vicino. E poi questi sono due orfani, hanno perso la mamma giovedì scorso, uccisa da uno che voleva difendere il proprio pollaio e le ha sparato un colpo di fucile a bruciapelo, nonostante il Parco nazionale d’Abruzzo da sempre risarcisca e indennizzi in poco tempo chiunque subisca danni per le incursioni degli orsi confidenti, quei pochissimi che si avventurano nei paesi fuori e dentro i confini della riserva in cerca di frutteti, apiari e appunto pollai. É un momento bellissimo, il momento che tutti qui aspettavano, dopo il tremendo dolore per l’uccisione dell’orsa Amarena, così chiamata perché da cucciola andava a mangiare le ciliegie sugli alberi alla Fonte Gemma, il fontanile di San Sebastiano dei Marsi, frazione di Bisegna, lontano una manciata di chilometri da Aschi Alto

Corriere della Sera